Il cricket è uno sport di quadra, praticato con mazza, palla e guantone, nato in Inghilterra e diventato popolare in vari paesi del Commonwealth. Ma quali sono la sua storia e le sue regole? E quanto è popolare in Italia?

La sua storia e le modalità di gioco

Le origini del cricket non sono note, ma sembra che in Inghilterra si pratichi fin dal XIV secolo, e la sua prima citazione si può datare al 1597. Si cominciò a praticare sempre di più dal Seicento e nel 1900 divenne uno sport olimpico.

Le due squadre di cricket, composte da undici giocatori ciascuna, si affrontano su un campo di erba in due tempi, ovvero due innings, dove cercano di segnare più punti. In battuta la squadra ha solo battitori, mentre in lancio vi sono un lanciatore, un ricevitore e gli elders. La dinamica del gioco è questa: i battitori si posizionano sul pitch davanti ad uno dei due ricevitori, mentre il lanciatore è collocato ad una delle due estremità della corsia ed indirizza il lancio verso il battitore, situato all’estremo opposto. Quando il battitore colpisce la palla può correre lungo il pitch, scambiandosi con un suo compagno, ed ogni corsa vale un punto per la squadra in battuta. Se la battuta fa uscire palla dal campo rotolando, può guadagnare quattro punti punti, oppure sei se la palla esce al volo senza toccare mai terra.

I suoi benefici e popolarità in Italia

In Italia, questo gioco sembra che sia arrivato per la prima volta alla fine del Settecento, a Napoli, dove gli inglesi vi disputarono una partita. Attualmente non è forse lo sport più popolare, nel Bel Paese, ma ha una sua associazione ufficiale, ovvero la Federazione Cricket Italiana, formata a Roma nel 1980, stesso anno e luogo del suo primo campionato italiano. Nelle varie città, ci sono diversi club presso cui praticarlo.

Il cricket, come ogni altro gioco di squadra, può essere praticato da tutti coloro che hanno l’idoneità sportiva, e ha numerosi benefici sia a livello fisico che psicologico. Infatti, esso aiuta a migliorare la resistenza e la flessibilità, nonché la coordinazione ed il tono muscolare, e tiene allenata la mente, essendo un gioco di strategia. Giova anche la circolazione sanguigna e l’attività cardiaca. Essendo uno sport di squadra, può migliorare anche le relazioni con gli altri e la propria autostima, e ciò è sempre benefico a livello psicologico.

Di Claudia