Il Talofen è un farmaco per controllare il comportamento aggressivo oppure per casi di agitazione psicomotoria. Ma in che dosi si assume? Ci sono delle controindicazioni e degli effetti indesiderati?

A cosa serve e come assumerlo

Un farmaco come il Talofen viene prescritto a pazienti che manifestano schizofrenia ed altre patologie psicotiche, e contiene promazina cloridato, un principio attivo della classe degli antipsicotici fenotiazinici. Esso ha un effetto sedativo ed antipsicotico, e si dovrebbe evitare di guidare dopo averlo preso, in quanto può indurre sonnolenza.

Ovviamente, questo farmaco deve essere prescritto dal medico tramite ricetta, in quanto quest’ultimo deve valutare anche la salute fisica del paziente, in modo che non faccia interazioni con altri medicinali oppure se si possono presentare altri sintomi. Ad esempio, chi è in insufficienza epatiche deve prenderlo a dosi molto basse. Può essere assunto sia in gocce che per somministrazione in endovena, e si inizia con la dose iniziale di cinquanta milligrammi, ma per gli anziani tale dose deve essere di venti o trenta milligrammi. E’ vietato, poi, ai bambini al di sotto dei dodici anni, mentre i ragazzi che partono da quest’età possono assumerne dai dieci ai trenta grammi.

Controindicazioni ed effetti indesiderati

Questo medicinale è controindicato per chi è ipersensibile al suo principio attivo, oppure in stato di depressione del sistema nervoso centrale e midollo osseo, o per chi è in stato di coma. Non dovrebbe prenderlo nemmeno chi è affetto da feocromocitoma, un tumore che si sviluppa nel surrene.

In caso si sovradosaggio si possono presentare sintomi come la depressione respiratoria o del sistema nervoso centrale, apatia, disturbi cognitivi, confusione, ipotermia, ischemia, distonia, aritmia e convulsioni. Per trattare questo problema, è necessario effettuare una lavanda gastrica.

Tra gli effetti indesiderati di questi farmaco, si possono includere patologie endrocrine, cardiache, respiratorie, epatobiliari, vascolari, del sistema emolinfopoietico, del sistema nervoso, del sistema muscoloscheletrico, disturbi psichiatrici, eritemi, insufficienza renale acuta, febbre, ipertermia, traumatismo, disturbi del metabolismo e della nutrizione, vista confusa ed altri problemi agli occhi, etc.

Di Claudia