La vela è diventata un vero e proprio sport, nel corso dei secoli, ed include diverse competizioni a livello nazionale ed internazionale. Ma come si inizia a praticare uno sport del genere? Quali benefici può apportare?

Come si inizia

Sicuramente, per una pratica del genere occorre possedere una barca a vela, e nell’acquisto di quest’ultima, bisogna considerare alcuni elementi. Ad esempio, si consiglia di comprarne una che si possa guidare anche da soli, anche se magari si fa parte di un gruppo, e sicuramente bisogna considerare il proprio budget, sia nell’acquisto della barca che per i costi di manutenzione. Di solito, ai principianti si consiglia di acquistare un barca delle misure dai due ai sei metri.

E’ ovvio che bisogna frequentare un corso di vela, in cui imparare prima di tutto le basi, ovvero i termini che si usano e come è fatta la barca. Ci sono anche dei corsi online, per la teoria. Nella pratica, invece, si devono tenere conto di alcune mosse, ovvero:

  • i tipi di deriva, e se ne possono distinguere quattro, ovvero l’Optimist, il Laser, il 420 e il 470, tutte adatte anche ai bambini e ai ragazzi;
  • l’armare e disarmare la barca, ovvero prepararla alla navigazione, controllando le attrezzature e il fissaggio di alcuni componenti, e per disarmarle eseguire le stesse operazioni in maniera inversa;
  • il fare riferimento al vento, per cambiare le posizioni della barca e la rotta;
  • il modificare la rotta, non solo con la vela e con il timone, che funziona come un freno;
  • la regolazione delle vele, in modo da sfruttare al meglio il vento;
  • conoscere le andature, per compiere diverse inversioni di rotta.

I benefici della vela

Ogni sport apporta dei benefici, sia a livello fisico che psicologico, ma quali sono quelli della vela? Se si pensa ai benefici per il corpo, sembra ovvio che la pratica della vela allena i muscoli e le articolazioni, in quanto per manovrare una barca bisogna muovere braccia e gambe, il che può solo irrobustirle. Inoltre, visto che la vela si pratica soprattutto in mare, l’acqua salata aiuta sicuramente a respirare meglio.

Quando si opta per stare un certo periodo di tempo a navigare, si adotta uno stile di vita più sano, soprattutto se si inizia da bambini (all’incirca all’età di sei o sette anni), visto che si impara ad adattarsi, ad essere paziente e a volersi migliorare. Tutto ciò, può aumentare i livelli di dopamina e serotonina, che danno una sensazione di benessere ed allentano lo stress.

In più, se si pratica in gruppo, con membri della famiglia o amici, si sviluppa lo spirito di aggregazione, come in un qualunque sport di squadra, ed una pratica del genere permette di visitare posti nuovi e, spesso, ampliare le proprie prospettive. Spostarsi e viaggiare con la barca a vela è di sicuro anche più ecologico ed economico, dato che non necessita di carburante, se si ha il vento favorevole, e richiede uno stile più minimalista.

Di Claudia