Gli ili sono dei piccoli avvallamenti o cavità da cui escono nervi, dotti e vasi sanguigni, e ve ne sono nei linfonodi, nel fegato, nella milza, nel rene, nell’ovaia, nei testicoli e nei polmoni. Questa pagina tratta dell’ilo polmonare, su che cos’è e che funzione ricopre.

Cos’è e dove è situato l’ilo polmonare

L’ilo polmonare è la cavità presente nei due polmoni, che permette l’uscita di bronchi, arterie, vene, vasi e nervi dagli organi, situato proprio tra la quinta e la settima vertebra toracica. Questa radice polmonare permette di collegare lo stesso polmone con il cuore e la trachea.

Esso è situato nel mediastino, ovvero lo spazio mediano nella cavità del torace, compreso tra i due polmoni, ed include anche il pericardio ed il cuore, l’esofago, il timo, i bronchi, una buona parte della trachea, l’aorta, il dotto toracico, vasi sanguigni minori e diversi nervi.

Quali sono le sue funzioni

L’ilo polmonare è importante, sia per il polmone di destra che per quello di sinistra, perché:

  • garantisce l’uscita e l’entrata di vasi sanguigni, nervi, condotti respiratori, vasi linfatici, che permettono di mantenere in salute i polmoni;
  • ospita i linfonodi broncopolmonari;
  • collegare cuore e trachea, in modo da permettere all’aria e al sangue di accedere ai polmoni.

Come mantenere in salute i polmoni

L’ilo svolge una funzione essenziale, per i polmoni, da quello che è stato spiegato finora, ma come è possibile mantenere in salute i propri polmoni? E la risposta è seguire dei semplici consigli, ovvero:

  • fare attività fisica, che comprende anche degli esercizi respiratori, in modo che i polmoni trasportino più facilmente l’ossigeno nel resto del corpo;
  • seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, che possano rafforzare sia il polmone che le vie respiratorie, come l’aglio, la curcuma, la cipolla, la carota, il pomodoro, il cavolo, i frutti di bosco, arance ed il pesce;
  • evitare di fumare, e nel caso smettere, perché è risaputo che la nicotina compromette le funzioni di questo organo;
  • mantenere puliti sia la propria casa che l’ambiente in cui si lavora, in quanto lo sporco, specialmente la polvere, sono dannosi per i polmoni, ed il disordine non permette una libera circolazione dell’aria;
  • proteggersi dal freddo e dalla pioggia, per evitare influenze e virus, che compromettono l’attività respiratoria. Anche in estate bisogna fare attenzione, soprattutto se si è affetti da allergie.

Per problemi come tosse e raffreddore, se è possibile, si consiglia a ricorrere dei rimedi naturali. Ad esempio, per il muco che si accumula nelle vie respiratorie, si suggerisce di bere dell’infuso di eucalipto, o usarlo per effettuare dei suffumigi. I decongestionanti, invece, dovrebbero essere usati il meno possibile.

Anche un bagno caldo può contrastare i sintomi dell’influenza e migliorare le vie respiratorie. Il vapore acqueo di per sé, ha già effetti balsamici, e si possono aggiungere delle tisane o degli oli essenziali a base di piante che possono avere un effetto decongestionante, come l’eucalipto, già citato, il pino o lo zenzero.

 

Di Claudia