Il fatto che un film piaccia o meno, è sempre un fattore soggettivo, ma ci sono dei film che sia dalla critica che dal pubblico sono considerati davvero i peggiori. Per sapere quali sono, si può continuare a leggere la pagina.

I film italiani più brutti

Si può partire dalla lista dei film italiani più brutti, come:

  • Provincia violenta, poliziesco del 1978, che non fa riferimento ai film come Roma violenta o Torino violenta, e i dialoghi sono stati giudicati a dir poco penosi;
  • La tua prima volta, del 1983, che narra la storia di una ragazza quindicenne che vuole perdere la verginità, e chiede consiglio alla madre e alle amiche;
  • La croce dalle sette pietre, film diretto dal Marco Antonio Andolfi nel 1987, che è stato giudicato tra i film più ridicoli nella storia del cinema;
  • Il bosco 1, del 1988, che non ha mai avuto un sequel, che all’epoca è stato classificato come il film horror più brutto di sempre;
  • Cattive ragazze, film del 1992, con una trama sconclusionata, incentrata sulla violenza e sul femminismo, la cui protagonista era Eva Grimaldi;
  • Alex l’Ariete, film del 2000, che fece flop ai botteghini;
  • Troppo belli, film del 2005, in cui due ragazzi cercano di diventare, ma vengono solo raggirati;
  • Box Office 3D, film di parodie del 2011, in cui Ezio Greggio interpreta vari personaggi di altri film, in forma comica.

I film stranieri

Per quanto riguarda la cinematografia straniera, tra le pellicole più brutte si possono includere:

  • L’assalto dei granchi giganti, diretto da Roger Coman nel 1956, film strampalato, pieno di scene bizzarre e pupazzi enormi;
  • Il ritorno dei pomodori assassini, del 1988, sequel di Pomodori assassini, in cui il classico scienziato pazzo voleva sottomettere l’umanità proprio con questi ortaggi;
  • Ritratto di signora, del 1996, tratta dall’omonimo romanzo di Henry James, giudicato troppo “pesante”, pieno di artefatti;
  • Catwoman, del 2004, in cui la protagonista è interpretata da Halle Berry;
  • The mask 2, del 2005, che non è stato apprezzato come il primo;
  • Disaster movie, film comico del 2008, pieno di parodie senza una trama che sia lineare;
  • Nonno scatenato, del 2016, in cui Zac Efron e Robert De Niro interpretano rispettivamente un nipote e un nonno, quest’ultimo con una nuova voglia di vivere, ed il nipote che cerca di frenarlo;
  • Power rangers, uscito nel 2017, che è stato visto solo come un remake della serie cult degli anni Novanta;
  • La mummia, anch’esso uscito nel 2017, che non è stato apprezzato come i precedenti;
  • Pacific Rim – La rivolta, del 2018, sequel del primo, che non aveva gli stessi toni;
  • Cinquanta sfumature di rosso, ultimo film della trilogia, uscito nel 2018;
  • Show Dogs – Entriamo in scena, altro film del 2018, in cui un cane parlante viene affiancato ad un agente dell’FBI, costretti a lavorare insieme, che non hanno ottenuto in grande successo, in quanto i personaggi e la trama sono stati giudicati “deboli”.

Di Claudia