Leggere è sicuramente un passatempo salutare, che aiuta anche ad accrescere il proprio vocabolario, e può risultare anche economico se si prendono volumi in prestito in una biblioteca, o si acquistano scontati in librerie, su siti di e-commerce o bancarelle oppure se si trova un punto di bookcrossing, dove si possono depositare e prendere libri gratis. Ma quali sono i libri consigliati a chi non ama leggere o vuole iniziare ma non sa da che punto partire?

Intramontabili classici

Chi vuole cominciare a leggere, ma non sa bene da quale genere e libro partire, può provare con quelli che vengono definiti testi classici, ossia quei libri che portano su di sé delle traccie delle letture che hanno preceduto quelle attuali e le hanno influenzate. Dove sarebbe la nostra letterature e la nostra cultura senza libri come La Divina Commedia di Dante o I promessi sposi di Manzoni?

Sono di sicuro il genere di volumi ideali per iniziare ad appassionarsi alla lettura, in quanto dovrebbero essere dei testi che hanno letto tutti, in pratica. Si può partire, quindi, da un classico della letteratura italiana, come Il fu Mattia Pascal di Pirandello, La coscienza di Zeno di Svevo, Le avventure di Pinocchio di Collodi (adatto sia ai grandi che piccoli), La luna e i falò di Pavese, passando poi a classici stranieri, tra cui Il grande Gatsby di Fitzgerald, Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf (questi ultimi due amati in particolare dalle donne), Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, Lo strano caso del dottor Jekyll e il signor Hyde di Stevenson o Le notti bianche di Dostoevskij.

Libri più letti di sempre

Oltre ai classici appena citati, chi vuole cominciare a leggere può anche optare anche per i bestseller, ossia i libri più letti e tra quelli che hanno riscosso più successo a livello mondiale si possono citare:

  • i libri della saga di Harry Potter, di J.K. Rowling, che sembra siano ancora tra i libri più letti al mondo, e nel 2014 erano al terzo posto della classifica mondiale, dopo la Bibbia e il Libretto rosso di Mao Tse-Tung;
  • Lo Hobbit, di Tolkien, seguito da quelli de Il Signore degli Anelli, che non hanno di certo riscosso meno successo di quelli della Rowling, grazie anche ai film;
  • Il Codice da Vinci, di Dan Brown, di cui sono state vendute ottantamila copie solo nel 2009 (sei anni dopo la sua pubblicazione e tre anni dopo l’uscita del film tratto da esso);
  • L’alchimista, di Paulo Coelho, uscito nel 1988, rese noto il suo autore, allora ancora sconosciuto, e ha superato ormai le 65 milioni di copie vendute;
  • Cinquanta sfumature di grigio, primo libro della trilogia di E.L James, nel 2015 vendette circa 125 milioni di copie;
  • Il nome della rosa, di Umberto Eco, ben noto libro da cui è stato tratto un film con Sean Connery;
  • Il gabbiano Jonathan Livingston, di Richard Bach, la cui storia ha come tema principale la libertà;
  • Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, di Luis Sepulveda (morto a causa del Covid), è un libro che si legge anche nelle scuole, oggi, ma è comunque adatto a tutti.

Di Claudia