L’Italia è ricca di bellezze naturali e tra queste vi è il Parco Naturale Regionale Valle del Treja, situato nel cuore del Lazio. Ma cosa c’è da vedere in questo parco? E’ possibile trovare presso o nei suoi dintorni delle strutture alberghiere?
Il parco
Questo parco è stato istituito nel 1982 e si estende per 650 ettari, tra i comuni di Mazzano Romano e Calcata, due antichi borghi che fanno parte, rispettivamente, delle province di Roma e Viterbo (anch’essi da visitare).
Il paesaggio attuale del parco è dovuto alle eruzioni dei vulcani a nord di Roma, che hanno coperto rocce e terreni, e ai fiumi, che hanno ridisegnato l’altopiano vulcanico. I segni di questa storia sono ben visibili nelle pareti scavate nella roccia del fiume Treja, che caratterizzano il parco assieme alle cascate. La vegetazione boschiva presso di esse è fatta di rovanelle, cerri, noccioli, carpini, salici, pioppi, etc. Una delle cascate più suggestive è quella del Monte Gelato, ed è presso di esso che sono state girate le scene di alcuni film, come Lo chiamavano Trinità o Francesco, giullare di Dio. Sempre vicino a questo monte c’è un mulino ottocentesco, che ha funzionato fino agli anni Sessanta, e oggi ospita una mostra permanente con plastici e pannelli sulla struttura del parco.
Altra parte importante è l’area archeologica di Narce, dalle numerosi necropoli databili dal IX al III secolo a.C., che testimoniano la presenza in questa zona dei Falisci, popolato alleato degli Etruschi contro i Romani, e che avevano creato un florido centro. I reperti rinvenuti in quest’area sono esposti al Museo Arcgheologico dell’Agro Falisco a Civita Castellana e al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma. Oltre ai resti delle tombe, ci sono anche cunicoli idraulici e fortificazioni.
Strutture presso il parco
Chi vuole visitare questo parco, dovrebbe evitare il mese di gennaio, perché troppo freddo, quello di luglio, in quanto è quello più caldo, e novembre, perché il più piovoso. Gli itinerari da percorrere, poi, sono diversi.
Vicino al parco, ci sono anche diverse strutture alberghiere in cui alloggiare, tra cui:
- l’Agriturismo Il Casale Sul Fiume Treja, sulla strada comunale del Monte Gelato, a cinque chilometri di distanza da esso, ai suoi ospiti propone anche cestini da picnic, giochi e divertimenti per bambini, attività sportive e giochi come la caccia al tesoro;
- il Ristorante Hotel Benigni, nel comune di Campagnano di Roma, il suo ristorante in origine era una osteria-locanda aperta agli inizi del Novecento, e comprende ventuno camere da letto, con tanto di tv satellitare ed aria condizionata;
- l’Agriturismo La Rosa dei Venti, presso Mazzano Romano, comprende anche una piscina;
- la Casa di Sofia, una casa vacanze a Monterosi, è una Villa che comprende quattro appartamenti, ed in tutto può ospitare da due a venti persone.