Con l’estate arrivano le vacanze al mare, il che significa passare almeno mezza giornata in spiaggia, ed è presso di essa che, per tenersi in forma, è possibile fare varie attività. Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.

Sport sulla spiaggia

Chi desidera mantenersi sempre attivo in vacanza, può praticare diverse attività sulla spiaggia. Anche presso di essa, infatti, si può fare jogging, e la consistenza della sabbia può stimolare, nei movimenti, glutei ed addominali, e per questo è bene scegliere delle scarpe in grado di attutire l’impatto sulla spiaggia, oppure correre a piedi nudi. Oppure c’è il fitwalk, ovvero la “camminata veloce”, da poter fare sia sulla spiaggia che in acqua (immergendosi fino a metà polpaccio, in questo caso), ed è praticabile a qualunque ora del giorno, ed aiuta a perdere molte calorie (fino a 350 in un’ora).

Uno sport divertente è sicuramente il beach volley, che coinvolge più persone, e quindi permette anche di fare nuove amicizie. Il beach volley, inoltre, è adatto se si vuole lavorare su cosce e polpacci, rafforza le caviglie ed allunga spalle e braccia. Popolare fin dagli inizi del Novecento, è anche il beach tennis, ed anch’esso permette di lavorare su allungamenti e salti.

Gli sport acquatici

Naturalmente, al mare non si può mancare di fare nuoto, e a differenza dell’acqua della piscina, quella del mare è ricca di sali e quindi permette di galleggiare con più facilità, ed in pratica al mare si nuota con meno fatica che in piscina. L’acqua del mare apporta, poi, enormi benefici: essa permette di combattere la ritenzione idrica, e quindi allevia i gonfiori, e può aiutare ad eliminare la cosiddetta “buccia d’arancia” sui glutei ed esfolia la pelle.

Tra le altre attività da poter praticare in acqua sono incluse:

  • il surf, con le sue variazioni, si può praticare su acque con molte onde, ed anche per i meno esperti rimane un’attività divertente;
  • lo snorkeling, che comprese il nuotare con pinne e boccaglio, per esplorare anche i fondali, ed è ottimo per tenere gambe e glutei, anche se non si può considerare un vero e proprio sport legato al nuoto;
  • il kayak, con il quale si allenano braccia, dorsali, pettorali ed addominali, da praticare in due;
  • il wakeboard, che richiede l’uso di una tavola simile a quella dellosnowboard;
  • lo sci nautico, uno sci in acqua, per l’appunto, che si pratica mentre si viene trainati da un’imbarcazione;
  • lo stand up paddle, una pratica rilassante che consiste nel pagaiare rimanendo in piedi su una tavola, ma comprende anche esercizi per allenare le braccia e la schiena, e così la muscolatura rimane lievemente contratta per mantenere l’equilibrio. Per i più esperti vi è anche un’altra versione, il paddle yoga, con il quale si può praticare lo yoga sulla tavola.

Di Claudia