Può capitare che l’iPhone si rompa e, se ancora non è scaduta la sua garanzia di due anni, è possibile sostituirlo. Ma in quali casi si può optare per questa scelta? E a chi ci si deve rivolgere?

Quando si può sostituire l’iPhone

E’ possibile sostituire il proprio iPhone in alcuni casi, ovvero quando:

  • viene danneggiato dall’acqua, e può capitare anche se quelli più innovativi sono stati realizzati per essere impermeabili, se hanno un difetto di fabbrica;
  • l’altoparlante non funziona, ma prima bisogna verificare se basta un aggiornamento del software;
  • la batteria si scarica velocemente, ed in caso che la garanzia sia scaduta, si consiglia di acquistare una nuova batteria;
  • non si ricarica, e se il problema è il cavo dell’alimentazione si può sostituire semplicemente quest’ultimo.

Nel caso che si rompa lo schermo del telefono, invece, è possibile farlo riparare dalla Apple, ma ad un costo che può aggirarsi attorno ai 35 euro. Ma se è fuori garanzia, tale costo può aumentare.

Il servizio di sostituzione

Dopo aver verificato la copertura dell’iPhone, per  sostituire quest’ultimo si deve contattare la Apple, nei modi indicati sul sito ufficiale. La compagnia, poi, bloccherà temporaneamente l’importo sulla carta, e se il dispositivo presenta dei danni accidentali, si dovrà pagare una franchigia e si farà un backup del dispositivo per quello sostitutivo.

Una volta ricevuto quello nuovo, si dovrà restituire l’iPhone originale entro dieci giorni, utilizzando l’imballaggio che si riceve con il prodotto sostitutivo, nei passaggi indicati. Il costo della sostituzione non è incluso nella franchigia, è solitamente si aggira attorno ai 99 euro, ma può variare anche a seconda del tipo di dispositivo.

Se il problema è la batteria, si può sostituire a seconda sempre della garanzia. Se quest’ultima è ancora valida, se ne può sempre ricevere una gratuita dalla Apple, ma se è al di fuori di essa, il costo può essere di 55 o 75 euro, a seconda del tipo di iPhone. C’è da dire che la Apple non commercializza le batterie originali e quindi, chi vuole fare da sé, deve comunque e sempre richiederle. In commercio, in particolare su siti di e-commerce, se ne possono trovare comunque alcune compatibili, dotate di un kit.

Di Claudia