La pelle del viso e delle mani è particolarmente esposta a innumerevoli fattori di rischio, come l’azione degli agenti atmosferici, l’inquinamento e i fattori endogeni come stress, ansia e patologie. Per prendersi cura della cute è importante seguire alcuni passaggi fondamentali, dall’utilizzo di prodotti adeguati a uno stile di vita sano e bilanciato.
Proteggere e nutrire la pelle di viso e mani
Creme e sieri sono fondamentali per difendere la pelle dagli agenti fisici e chimici, ma anche per idratarla a fondo e fornire nutrienti essenziali per l’integrità dell’epidermide di viso e mani. Sul mercato si possono trovare tantissimi prodotti dermatologici e cosmetici, perciò scegliere quelli giusti potrebbe non risultare così semplice, tenendo conto che ogni pelle richiede dei prodotti specifici.
Informazioni interessanti e utili sono proposte da alcuni siti internet come il portale online viktoriacorte.com, in cui trovare numerosi approfondimenti, guide e recensioni sui migliori prodotti dermocosmetici come sieri e creme mani e viso. Naturalmente è necessario consultare sempre uno specialista prima di qualsiasi trattamento, soprattutto in presenza di problemi della pelle che richiedono il supporto di un dermatologo.
È essenziale, inoltre, scegliere i prodotti adatti a seconda delle problematiche della propria pelle, rispettando il pH naturale dell’epidermide e la predisposizione della propria cute. Bisogna anche fornire antiossidanti fondamentali per la salute della pelle, proteggere sempre la cute dalla radiazione solare e non trascurare le esigenze di beauty routine per una pelle sempre tonica, elastica e luminosa.
Curare l’alimentazione con una dieta sana
La maggior parte delle problematiche della pelle può essere favorita da una cattiva alimentazione, ad esempio una dieta sbilanciata o povera di alcuni micronutrienti essenziali per la cute. Prima di qualsiasi intervento esterno è opportuno controllare la propria dieta con un nutrizionista, per capire se è necessario apportare dei cambiamenti nell’alimentazione per renderla più strutturata e bilanciata.
Sostanze come antiossidanti, vitamine e minerali possono essere assunte in gran parte attraverso gli alimenti, purché si segua una dieta variegata e utile per l’organismo e la pelle. Tra i cibi migliori per l’epidermide ci sono frutta, verdura e pesce, tra cui alimenti come i mirtilli, le prugne, i kiwi, i pomodori, le verdure a foglia verde, il pesce azzurro e la frutta secca, dai quali ottenere sostanze indispensabili come omega 3, vitamina B e C, calcio, fosforo e potassio.
Riposarsi e controllare lo stress
I ritmi di vita frenetici della vita moderna espongono la pelle a un progressivo deterioramento, accelerando processi degenerativi che possono compromettere l’integrità dei tessuti cutanei. Gli esperti consigliano di dedicare molta attenzione al riposo, soprattutto quello notturno, cercando di dormire almeno 7-8 ore per notte in quanto aiuta a distendere la pelle e favorisce la rigenerazione cellulare.
Allo stesso modo è ormai risaputo dell’influenza dello stress sulla qualità della pelle, ma anche sui capelli e altri tessuti e apparati del nostro corpo. Controllare questo stato psicologico è fondamentale per una pelle sana e strutturata, un fattore strettamente legato alla qualità del riposo. Andrebbero individuate tutte le principali cause di stress, intervenendo per ridurle o eliminarle del tutto, adottando un approccio più tranquillo nei confronti della quotidianità.
Ridurre i fattori di rischio
Esistono numerosi fattori di rischio per la pelle del viso e delle mani, i quali possono agevolare il deterioramento dell’epidermide e favorire l’insorgenza di inestetismi e problemi dermatologici. Si tratta ad esempio di alcune cattivi abitudini come il fumo, l’eccesso di alcolici e la disidratazione, ricordandosi che è importante bere almeno 2 litri di acqua al giorno per una corretta idratazione dei tessuti.
Bisogna anche proteggere la pelle dal sole, utilizzando regolarmente una crema solare con una schermatura adeguata al proprio tipo di pelle, prestando attenzione alla difesa della cute anche in inverno e al chiuso quando si passano molte ore davanti a uno schermo. È importante non sottovalutare i segnali forniti dalla pelle, i quali vanno interpretati correttamente per intervenire in modo tempestivo prima di un peggioramento.