Tra i robot della saga di Star Wars, uno dei più famosi è C1-P8, che nella versione della trilogia originale veniva chiamato R2-D2. Ma qual è la sua storia?

Il ruolo di C1-P8 nei film

Se si vuole seguire la trama della storia, C1-P8 è un droide proveniente dal pieneta Naboo, lo stesso della principessa Padme, futura madre di Luke e Leila Skywalker. Visto il suo aiuto nell’attacco alla principessa, quest’ultima lo premia e da allora lui le sta accanto, proprio come cerca di aiutare Anakin Skywalker, anche con l’aiuto di C-3PO. Tuttavia, dopo i fatti riportati nel film La vendetta dei Sith, ai due droni viene cancellata la memoria ed entrambi finiscono sotto la custodia del senatore Organa, diventato padre adottivo di Leila.

Anni dopo, è lui a trovare Luke Skywalker e a consegnargli un messaggio di Leila, in modo così da salvare l’impero. Sebbene sia presente nei film della trilogia originale, questo robot appare marginalmente negli altri ambientati trent’anni dopo la battaglia di Endor, e nell’ultima scena lo si vede festeggiare con i membri della Resistenza.

Con C-3PO, durante la serie, forma un duo piuttosto comodo, ma è anche vero che il suo aiuto si rivela utile, essendo abile anche nelle riparazioni. Ne Il ritorno dello Jedi, infatti, è lui che si infiltra con C-3PO che si intrufolano nel covo di Jabba, ed è il piccolo drone a dare la spada laser a Luke.

Altre curiosità

Il nome di questo robot è cambiato perché George Lucas voleva “elevarlo”, rispetto ad altri droidi, conferendogli qullcosa di umano. Infatti, la sigla R2 in inglese si pronuncia “artoo” che è in assonanza con il nome “Arthur”. In italiano, la produzione che ha doppiato il film voleva fare omaggi al duo di Gianni e Pinotti, che lui e C-3PO rammentano molto.

C’è da dire che questo droide è comparso anche in altri film, fuori dalla serie di Star Wars, come ne I predatori dell’arca perduta, dove appare in un geroglifico. E’ anche apparso in:

  • Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo, dove lo si vede agganciato all’astronave;

  • Transformer 2, in cui appare sempre sfocato durante lo scontro, come se fosse un detrito;

  • Mission Impossibile III, dove compare sempre come un rottame;

  • Super 8, diretto da Steven Spielberg, in cui è uno dei gadget che appaiono nella camera di uno dei protagonisti;

  • in due dei film nuovi di Star Trek, ovvero in Star Trek e Star Trek – Into the darkness, dove nel primo lo si vede flutturare davanti i vetri dell’Enterprise mentre nel secondo appare in un’esplosione.

Nel 2013, R2-D2 è entrato a far parte, come altri robot della televisione, della Robot Hall Fame, una hall of fame istituta proprio per robot del cinema o della reale tecnologia, ideata nel 2003 dalla Carnegie Mellon School of Computer Science della Carnegie Mellon University a Pittsburgh.

Di Claudia