L’aeroporto di Comiso sorge a cinque chilometri dell’omonima città siciliana, in provincia di Ragusa, ed è nato come un aeroporto militare negli anni Trenta del Novecento, ed è rimasto tale fino al 2002, quando è stato riammodernato per diventare un aeroporto nazionale. Qui, in questa pagina, si possono trovare delle informazioni utili.

Per il viaggio

Come molti altri aeroporti, prima della partenza è necessario presentare documenti, carta d’imbarco, permessi internazionali e delle informazioni mediche, come vaccinazioni, prescrizioni, etc. Attualmente, queste annotazioni mediche sono molto importanti, a causa dell’emergenza COVID-19.

Il check-in deve avvenire tre ore prima della partenza, e bisogna disporre tutti i dispositivi elettrici per i controlli. Come per gli altri aeroporti, anche i liquidi vanno controllati, e i passeggeri sono tenuti a levarsi giacche e svuotare le tasche, al momento dei controlli. Nell’aeroporto sono presenti anche bar e negozi, e per eventuali reclami ed attestazioni ci sono moduli disponibili sia online che cartacei.

Per chi arriva, presso l’aeroporto ci sono diversi hotel, dalle due alle cinque stelle, in cui alloggiare, come l’Albergo Europa, due stelle ad otto chilometri dall’aeroporto, l’Hotel Ristorante Cordiale, albergo tre stelle, a cinque chilometri da esso, o il Relais Antica Badia, l’unico hotel cinque stelle nelle vicinanze, a tredici chilometri di distanza.

Come arrivare e i contatti

Chi deve arrivare all’aeroporto, oltre che arrivarci in auto o in taxi, può giungervi con un autobus, che parta sia da Comiso che da altre città siciliane. La linea Tumino, ad esempio, parte da Ragusa.

I vari contatti dell’aeroporto si possono trovare nell’omonima sezione, sul sito ufficiale. In questa sezione, infatti, sono riportati numeri di telefono ed indirizzi e-mail per informazioni relative a biglietti e all’assistenza bagagli. Le chiamate all’aeroporto si possono effettuare anche quattro ore prima della partenza, per eventuali problemi. Questi numeri di telefono sono  lo 0932961467 e lo 96301 (quest’ultimo è per chi chiama dall’estero).

Cosa vedere a Comiso

A Comiso, sono diverse le cose da vedere, come:

  • il Museo Civico di Storia Naturale, in cui ammirare fossili e ricostruzioni di animali, con una sezione dedicata ai cetacei;
  • la Chiesa Santa Maria delle Stelle, duomo della città, la cui costruzione risale al XIV secolo;
  • la Pagoda della Pace, un tempio buddhista nato negli anni Ottanta e consacrata nel 1997, che sorge dove si trovava la base missilistica;
  • la Piazza Fonte Diana, che prende il nome dalla statua situata al centro della fontana, con elementi classici e dorici, in cui si può ammirare sia il duomo che il Palazzo Municipale;
  • il Mulino Inxiraro, un mulino d’acqua del Seicento, un vero e proprio reperto di archeologia industriale, al cui interno sono conservati degli oggetti in uso nel mulini nella valle presso il fiume Ippari;
  • il Parco di Cava Porcaro, che è un vero e proprio sito archeologico.

Di Claudia