L’Eure è un fiume che scorre nel nord-ovest della Francia, ed è un affluente della Senna. Ma quali sono le sue caratteristiche? Ha degli affluenti? E quali sono i posti migliori da visitare presso le sue rive?

Le sue caratteristiche ed i suoi affluenti

L’Eure nasce nel dipartimento di Orne, nell’alta Normandia, a Marchainville, per poi sfociare nella Senna presso Martot. Esso è lungo 228,5 chilometri, passando per ben tre dipartimenti.

Ha diversi affluenti, a cominciare dalla riva destra, in cui vi sfociano l’Aunay, il Maltorne, il Vesgre e Drouette. Dalla sua riva sinistra, invece, vi confluiscono Avre, Blaise, Iton e Donette.

Cosa visitare nel dipartimento dell’Eure

Nel dipartimento attraversato da questo fiume, che porta il suo stesso, ci sono diversi posti da visitare, in particolare dei palazzi medievali, come:

  • il castello di Gaillard, situato nel comune di Les Andelys, arroccato su un promontorio roccioso, risale ai tempi del celebre Riccardo Cuor di Leone, che ordinò la sua edificazione, che avvenne nel giro di un anno;
  • il castello di Blanc-Buisson, eretto da un altro re, Filippo il Bello, nel 1290;
  • il Domaine d’Harcourt, una fortezza medievale, cinta da un fossato, il cui parco botanico è stato inaugurato nell’Ottocento.

Caratteristico, è il villaggio di Lyons-la-Foret, con case di graticcio, locali tipici e negozi d’antiquariato, che in passato fu fonte d’ispirazione di artisti, oltre che luogo di villeggiatura. Nei suoi dintorni, si possono vedere diverse chiese e lo Château de Vascoeuil, un centro d’arte e di storia, che comprende anche un parco.

Sempre presso costume si trova l’abbazia di Mortemer, voluta da Enrico Beauclerc, il quarto figlio di Guglielmo il Conquistatore. All’interno di questa abbazia vi è un lavabo, risalente al XII secolo, la cui acqua si diceva avesse delle proprietà magiche. Lo stesso edificio, si diceva fosse abitato da spiriti, ma all’inizio del Novecento sembra che sia stato “esorcizzato”. Da allora, ospita anche diversi eventi culturali e spettacoli.

Un altro edificio religioso da visitare è sicuramente la Cattedrale di Evreux, che comprende diversi stili architettonici. Oltre alla cattedrale, si può visitare in questo comune il Museo d’arte, di storia e mitologia, con una sala sotterranea costituita in parte da mura gallo-romane, risalenti al III secolo, e dei reperti che risalgono dall’epoca della preistoria a quella merovingia. Sempre presso Evreux, vi si trova anche il sito archeologico di Gisacum, una città di 2000 anni.

Anche il comune di Vernon è un villaggio caratteristico da poter visitare, a metà strada tra Rouen e Parigi. Come per Evreux, due tappe fondamentali sono la cattedrale ed un museo, che oltre ad ospitare reperti archeologici, include anche dei quadri di animali. Uscendo dalla città, si può arrivare al castello di Bizy, risalente al XVIII secolo, nel quale vengono conservati vari reperti, tra cui alcuni oggetti appartenenti alla famiglia di Napoleone Bonaparte.

Di Claudia