Innsbruck, città austriaca di sport e cultura, è una meta da visitare sia in estate che in inverno. Ma cosa c’è da vedere in questo capoluogo del Tirolo? Come ci si arriva? Dove si può alloggiare?

Che cosa vedere

Le attrazioni in questa città di certo non mancano, e non sono da perdere:

  • la Hofkirche, ovvero la chiesa di Corte, in stile gotico, commissionata da Ferdinando I, che ospita ventotto statue nere, che fanno da guardia al sarcofago di Massimiliano I, anch’esso di marmo nero;
  • il Duomo di San Giacomo, risalente all’epoca barocca, danneggiato nel Cinquecento e nel Settecento, venne ricostruito nel Settecento. Al suo interno vi è un’unica navata, il mausoleo dell’Arciduca Massimiliano III d’Austria e la Madonna del pittore Lucas Cranach;
  • il Tettuccio d’oro, chiamato così per le 2657 tegole a scaglie in rame dorato, che creano l’effetto dorato, che ricopre quella che fu la loggia dell’edificio di Neuhof, eretto nel Cinquecento, sempre per volere dell’imperatore Massimiliano I, che oggi ospita un museo;
  • il Palazzo Imperiale di Hofburg, costruito nel Quattrocento come castello, per l’arciduca Sigismondo il Ricco, fatto estendere da Massimiliano I, e rimodernato in stile rococò per volere di Maria Teresa. Oggi è aperto al pubblico;
  • il castello di Ambras, situato su una collina, è un edificio in stile rinascimentale, circondato da giardini, e acquistato da Ferdinando II, che lo ha impreziosito con la collezione di Ambras (che comprende vari ritratti). Di questo castello, la stanza più lussuosa è la Sala Spagnola, in cui si trova un tavolo per banchetti da 43 metri;
  • la Torre Civica, edificata nel 1450, che permette di ammirare la città e le montagne circostanze, salendo per i suoi 148 gradini;
  • Il Museo regionale Tirolese Ferdinandeum, nel quale si trovano manufatti dell’età del Bronzo, quadri, bassorilievi, pale d’altare gotiche, ed alcuni dipinti di Kokoschka e Klimt;
  • la Maria-Theresien-Strasse, la strada più bella di Innsbruck, affacciata a molti palazzi e da cui si può ammirare l’Arco di Trionfo, edificato in occasione del matrimonio dell’imperatore Leopoldo II, e la colonna di Sant’Anna, costruita per celebrare la liberazione della città, nel 1704. Chi desidera fare acquisti può recarsi centro commerciale Kaufhaus tyrol;
  • il Bergisel, un trampolino del salto con gli sci, inaugurato nel 1930, se si ama questo sport.

Come arrivarci e dove alloggiare

Per arrivare ad Innsbruck, dall’Italia, si possono prendere o il treno, soprattutto se si parte da una città del Nord d’Italia, oppure con l’aereo. Un albergo consigliato da siti di viaggio, è l’Hilton Innsbruck, ma si possono trovare anche altre strutture, in base ai propri mezzi.

I turisti, inoltre, per muoversi nella città possono optare per l’Innsbruck Card, una tessera turistica, dal costo di 43 ai 59 euro, a seconda della durata (i bambini dai sei ai quindici anni la possono prendere a metà prezzo). Con questa tessera è possibile entrare gratuitamente nei musei, utilizzare alcuni mezzi di trasporto, etc.

Di Claudia