L’Oise è un fiume che nasce nel Nord della Francia e sfocia nella Senna, nel comune di Conflans-Sainte-Honorine. Questo fiume fa confluenza con il fiume Aisne a Compiègne, ma quanto è lungo, effettivamente? Quanto è lungo? Che cosa si può visitare a Compiègne?

La sua lunghezza e il suo percorso

Il fiume Oise è lungo 341 chilometri, e nasce nel Belgio, presso Hainaut, per poi attraversare la Francia da Nord.

Esso passa da Anor, per passare al dipartimento di Aisne, di Oise (a cui dà il nome e dove bagna Compiègne), alla Val-d’Oise per arrivare nella città di Conflans-Sainte Honorine, dove sfocia nella Senna, nel dipartimento di Yvelines. Oggi questo fiume è canalizzato in modo da poterci navigare, con peschereggi e imbarcazioni di grandi dimensioni.

Compiègne

Questo comune è situato a 88 chilometri a nord di Parigi, ed il suo nome deriva dalla parola latina Compendium, ovvero “scorciatoia”, ed in epoca gallo-romana faceva parte di una rete che collegava altre vie secondarie. Nel suo centro cittadino, sono stati fatti degli scavi, dal quale sono emersi reperti proprio dell’epoca.

Esso fa parte del dominio francese fin dal tempo merovingi, ed è stato teatro di alcuni eventi importanti, come:

  • il giuramento del vassallaggio, di Tassilone III di Baviera e Pipino il Breve, nel 757;
  • la cattura di Giovanna d’Arco, da parte dei borgognoni, nel 1430;
  • il primo incontro tra Maria Antonietta e il Delfino di Francia, nel 1770;
  • il processo e l’esecuzione delle Beate Carmelitane di Compiègne, durante la rivoluzione francese, per aver rifiutato di rinunciare ai voti monastici;
  • il soggiorno di Napoleone Bonaparte e Maria Luisa d’Asburgo, il 27 marzo 1810, presso il castello, dove anticiparono la loro prima notte di nozze;
  • i soggiorni di Napoleone III, in vari periodi;
  • le prove di golf dei giochi olimpici estivi, nel 1990.

Cosa vedere

Vista la sua lunga e interessante storia, non mancano di certo tappe da vedere, in questo comune francese, come:

  • il castello, fatto edificare da Luigi XV, come residenza reale, e che oggi ospita tre musei;
  • il municipio, risalente al XV secolo, realizzato in stile gotico, e che comprende una torre con un campanile. Accanto vi è il Museo della Figurina storica;
  • la Chiesa di San Giacomo, eretta nel XIII secolo, e che nel XVIII secolo venne rivestita di marmi;
  • la Chiesa di Sant’Antonio, sempre risalente al XIII secolo;
  • il campo di Royallieu, che durante la seconda guerra mondiale fu un campo di transito per i prigionieri ebrei, che venivano deportati in altri campi di concentramento;
  • la foresta, che si estende per circa 15,000 ettari, ed è la terza foresta più grande della Francia.

Chi ama il golf, può recarsi al campo della città, oppure può passare una serata a teatro, all’Espace Jean Legendre, al Théâtre Impérial o al Ziquodrome.

Di Claudia