Il cuore è l’organo centrale della circolazione e perciò è fondamentale curare la sua salute. Per prevenire malattie cardiache e l’infarto, sicuramente è fondamentale fare dei controlli, ma ci sono diversi sistemi da adottare, a cominciare dal controllare la propria alimentazione. Ma quali sono i cibi più salutari e quelli da evitare? Che altro bisogna fare?

L’alimentazione

E’ risaputo che una dieta corretta è alla base di una vita sana nonché di una prevenzione dalle malattie. Quando si parla della salute del cuore, è bene soprattutto scegliere i grassi giusti, ovvero quelli polinsaturi, che si trovano negli oli vegetali, e  in particolare quelli di mais, soia, semi d’uva, sesamo, colza, etc. Ne sono ricche anche alcuni tipi di margarina, mentre sono da evitare i grassi saturi, presenti in particolare nei salumi, nel burro e nelle carni grasse.

La cucina, in generale, dovrebbe essere leggera, e quindi è meglio preparare e cuocere i cibi al vapore, lessi, alla griglia oppure a microonde, evitando le fritture (queste ultime è meglio farle nell’olio d’oliva o di arachidi).

Un cibo particolarmente benefico è il pesce, soprattutto se grasso, in quanto ricco di Omega 3, come le sardine, il tonno bianco, il salmone, lo sgombro, l’aringa, l’anguilla e la trota salmonata. Se possibile, è bene prenderlo al naturale, anziché conservato nell’olio. Da preferire sono anche i vegetali, come frutta e verdura, in quanto hanno anche poche calorie, in modo da evitare anche l’obesità. Se si è già stati colpiti da una crisi cardiaco, nella propria dieta è importante curare l’apporto di potassio e magnesio.

Da eliminare, o almeno ridurre il più possibile, sono il sale e gli alcoolici. Questi aumentano la pressione arteriosa, aumentando così i fattori di rischio che predispongono a problemi cardiaci. La quantità di sale adatta, giornaliera, varia da persona a persona, mentre degli alcolici è bene bere due bicchieri al giorni di vino o di birra. Il caffè può non essere eliminato del tutto, ma anch’esso deve essere limitato e va evitato quello forte.

Una vita sana

Dieta e controlli medici (in particolare quelli del colesterolo) sono importanti, ma non lo è da meno anche una vita sana in generale, e ciò comporta anche fare un’attività fisica. Non occorre fare sport violenti o troppo faticosi, ma per scegliere quello giusto è bene consultare anche il medico. Anche una camminata al giorno (di almeno mezz’ora), può essere salutare. Gli esperti, comunque, per il cuore suggeriscono un’attività fisica moderata, di almeno 150 minuti alla settimana, e oltre alla camminata già citata, si può scegliere tra giri in bicicletta, danza, tennis, aqua-gym e persino giardinaggio.

Chi ha il vizio del fumo dovrebbe smettere, e ciò perché la nicotina delle sigarette fa aumentare il numero di battiti cardiaci, incrementando la pressione arteriosa e provocando, a lungo andare, infarto e ictus. I metodi per smettere non mancano di sicuro.

Di Claudia