Si sa che i barboncini sono cani da salotto, e bisogna fare una differenza tra i barboncini toy, di taglia piccola, i barboncini nani e i barboni. Ma cosa si sa di questi ultimi? Quali sono le loro caratteristiche fisiche e caratteriali? E qual è la loro origine? Che nomi si può dare loro?
Le sue caratteristiche e la storia
Non si sa bene quale sia l’origine del barbone, ma si è indecisi tra Francia e Germania, e in questo paese un tempo erano usati per il recupero in acqua. Questo cane, in media, ha una taglia che va da i 35 ai 55 centimetri, e un peso tra i 7 e i 22 chilogrammi. La sua testa è lunga e stretta, con occhi a mandorla di media grandezza neri o marrone scuro, e il loro pelo può essere di un colore nero, grigio, fulvo, marrone o bianco.
Ha un carattere affettuoso e vivace, ma può essere anche un buon cane da guardia, che segnala la presenza di visitatori, ma senza essere aggressivo. Vivaci e allegri, amano essere coinvolti nelle varie attività familiari.
Per mantenerlo in buona salute occorre fargli seguire la dieta consigliata dal veterinario, che si basa sempre sul peso del cane, e si devono tenere in esercizio, e quindi è d’obbligo portarli fuori, facendo attenzione che non aggirino troppo vicino all’acqua. Non sono cani che perdono molto pelo e spesso sono ben tollerati da chi soffre di allergie, ma è necessario fargli fare una toelettatura professione periodicamente.
Altre curiosità
Guardando indietro nel tempo, sembra che questa razza di cani fosse molto amata dai reali europei. Durante le guerre napoleoniche, poi, sono stati usati anche in guerra, come mascotte o “infermieri”. In seguito, il barbone e i barboncini nani e toy vennero impiegati anche nei circhi.
Ma quali sono i nomi più adatti per questi cani? Ai maschi si consiglia di dare nomi come Chanel, Apollo, Cotone, Bruno, Kodiak, Mocio, Rufus, Coco, Dior, Principe, Whisky e Zeus, mentre alle femmine Amina, Azahar, Flor, Goldie, Molly, Paris, Nina, Lola, Prada e Zara. Certo, certi nomi dipendono anche dal colore del loro pelo: a quelli marroni, ad esempio, si possono dare nomi come Brownie, Coffee, Cookie, Cosmo e Miele.