Il canottaggio è, oggi, una vera e propria attività sportiva, e consiste nel muovere un’imbarcazione a remi usando solo la forza fisica. Ma quando è diventato un’attività sportiva? Chi può praticarlo? Quali sono i suoi benefici?

Storia e caratteristiche

Il canottaggio, come sport, ha origini nell’antichità, e nello specifico nell’antica Roma, ma le sue prime fortune sono state a Venezia, quando un doge istituì le prime gare, che si tengono tuttora. Nel resto d’Europa, la prima vera competizione si tenne nel 1715, a Londra.

La forma moderna di questo sport, nacque proprio in Italia, a Firenze sull’Arno, nel 1861, e negli anni successivi nacquero le prime società di canottaggio, a Torino e a Roma. Nel 1892 fu fondata la FISA, il primo organismo sportivo internazionale di questa disciplina. La sede di questa società era inizialmente ubicata a Torino, per poi spostarsi in Svizzera nel 1923. Divenne una disciplina olimpica nel 1900.

Oggi, i paesi con le squadre considerate più forti, in questo sport, sono l’Italia, l’Inghilterra, la Francia, la Germania, gli Stati Uniti, l’Australia e la Nuova Zelanda, e sia nei campionati maschili che femminili ci sono diverse specialità, suddivise per il numero di vogatori di imbarcazione, che vanno da uno ad otto, oppure secondo il tipo di barca, la loro larghezza e la pesantezza.

I benefici

Un’attività come questa si può praticare fin da bambini, dall’età di nove anni in su, e può essere praticato anche per molto tempo, essendo una pratica sportiva che leva poco sulle articolazioni. Tuttavia, esso non è indicato per chi soffre di patologie cardiache ed articolari.

Chi vuole praticare questo sport e partecipare alle competizioni deve, tuttavia, avere alcune caratteristiche fisiche: ovvero una forza muscolare abbastanza elevata, flessibilità, resistenza aerobica ed anaerobica, anch’esse piuttosto elevata ed una resistenza fisica agli sforzi ripetuti. L’allenamento, oltre a quello sulle imbarcazioni, deve comprendere anche un programma di esercizi da poter eseguire in palestra.

E’ sicuramente benefico per tutto il corpo, in quanto richiede di usare il 90 % dei muscoli durante la vogata. Esso aiuta a migliorare anche la flessibilità e la coordinazione. Può aiutare a smaltire calorie (in un’ora se ne possono bruciare anche 800), e tiene bassi i livelli di colesterolo ed il diabete. Come tutte le altre attività fisiche, permette di allentare lo stress e l’ansia.

Di Claudia