Tra le parole chiave in tempi di pandemia non ci sono solo mascherine, lockdown e distanziamento sociale, ma anche commercio elettronico, smart working e investimenti in nuove tecnologie. Sempre più aziende hanno deciso di dedicare parte del budget all’intelligenza artificiale, al cloud computing e alla realizzazione di siti web a Roma e nelle altre principali città d’Italia.

Sono questi i pilastri che hanno permesso alla piccola e media impresa italiana di affrontare la crisi economica portata dalla pandemia di COVID e di uscire da un periodo di lockdown in cui l’azienda era semi paralizzata. Proprio l’innovazione digitale è stata un’ancora di salvezza per la PMI, come dimostrano i dati emersi dall’Osservatorio sull’Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano.

Lo scenario della pandemia

Tra marzo e aprile 2020 c’è stata una vera corsa alla realizzazione siti web da parte delle aziende e alla fruizione di contenuti digitali da parte dei clienti e utenti. Lo studio condotto da Nielsen rivela che a febbraio 2020 sono state 900.000 in più le persone che hanno usato Internet con il 5% in più rispetto al 2019.

A crescere sono stati soprattutto siti come food, commercio e formazione online, mentre immobiliare, trasporti e turismo hanno subito una contrazione importante.

I consigli alle aziende

Alla luce di questo scenario anche durante la pandemia diventa sempre più importante investire in digitale per far crescere il business e cogliere ogni opportunità. Per avere successo sul web, tuttavia, è importante comunicare in modo serio, professionale e autorevole rivolgendosi ad agenzie web specializzate che sappiano ottimizzare e massimizzare gli investimenti dell’azienda.

Per questo è altrettanto importante studiare una valida strategia di comunicazione, capace di riflettere i valori fondanti dell’azienda.

Perché investire in digitale durante la pandemia?

Tanti sono i motivi per cui investire in digitale durante la pandemia:

  1. L’uso di Internet aumenta nel tempo e sempre più persone fruiscono di contenuti digitali, ad esempio le nuove generazioni si informano, comunicano e acquistano online. Anche i social media sono fondamentali con 31 milioni di utenti su Facebook e 19 milioni su Instagram. Si tratta di dati in costante crescita.
  2. 2. La concorrenza investe su Internet e non si può perdere l’opportunità di stare al passo con l’innovazione e l’evoluzione dell’economia. Investire in digitale durante la pandemia significa ottenere importanti vantaggi competitivi.
  3. Fare marketing digitale è un’attività scalabile e misurabile e si possono profilare i contatti. Grazie agli investimenti pubblicitari si può avere visibilità online e creare contenuti alla portata di tutti per aumentare fatturato e vendite di prodotti e servizi, ma anche la conoscenza del brand. Sul web tutto è misurabile e si può sapere quante persone vedono l’annuncio, quanti cliccano e quanti si registrano oltre a quelli che completano l’acquisto.

In conclusione, la pandemia ha accelerato la transazione digitale delle aziende e in particolare della PMI, che ha compreso l’importanza di investire in digitale in questo particolare momento storico. Grazie alla realizzazione siti web Roma, alla creazione di campagne di PPC e di attività di social media marketing si possono raggiungere i clienti sempre e dovunque incrementando le opportunità di fare business e aumentare vendite e fatturato.

Di Marco