Il pedometro, chiamato più spesso contapassi è uno strumento in grado di calcolare quante falcate si fanno ogni giorno o solamente nell’intervallo di tempo in cui si impiega. Si tratta di un dispositivo davvero semplicissimo che, però, potrebbe tornare utile in differenti occasioni.

Sul mercato online ce ne sono davvero tantissimi modelli, quindi non è un’impresa facile trovare il migliore. Per fare una scelta oculata ci si potrebbe rivolgere a un sito che li mette a confronto e aiuta a scegliere quello con le caratteristiche più adatte alle proprie esigenze.

Pedometro o contapassi: come funziona

Il contapassi, come dice il nome, serve semplicemente a contare i passi, quindi a valutare l’attività fisica che si compie. Ci sono vari tipi di modelli ma i più usati sono due:

  • Quello da polso, simile a un orologio.
  • Quello che si ancorano sulla cintura con una clip.

Entrambi vengono sistemati in delle parti del corpo che si muovono, anzi oscillano, quando si cammina. Proprio questo movimento ondulatorio e ritmico è quello su cui si basa tale strumento. Al suo interno è collocato un accelerometro, si tratta di una piccola camera con delle molle che sostengono una sfera di metallo; come questa si muove comprime gli elastici e proprio così ci si rende conto se c’è un cambio di velocità e quindi un’accelerazione.

Per capire quale sia il miglior pedometro contapassi è utile consultare il portale Itop5.it che, grazie alle recensioni, consente all’utente di confrontare le caratteristiche di ciascun modello, al fine di individuare quello più adatto alle proprie esigenze. È comunque opportuno considerare anche alcune funzioni aggiuntive, infatti tali strumenti spesso permettono pure di calcolare la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e, non di rado, hanno un GPS per scaricare la mappa del percorso che si è compiuto.

Dove acquistare un contapassi

La rete è sicuramente il luogo ideale dove trovare un pedometro, sono tantissimi gli e-commerce che mettono adisposizione contapassi di tutti i prezzi e con funzionalità varie. Tale abbondanza di prodotti, a volte, però, potrebbe confondere e non si sa bene su quale orientarsi. A tal proposito possono venire in soccorso i siti di comparazione che consigliano i dispositivi migliori. In questi si possono trovare delle recensioni puntuali e spesso c’è anche il link per fare un acquisto diretto; in questo modo non si perderà tempo e sarà chiaro cosa si andrà ad acquistare. Avere una scelta più ristretta a volte non è un contro ma è un vantaggio per chi ha bisogno di una merce valida, selezionata precedentemente da una redazione di esperti.

A chi potrebbe servire il contapassi

Il contapassi non è utile solo a chi pratica sport ma anche per chi fa una vita abbastanza sedentaria e vuole monitorare la propria attività fisica. Quando si decide di rimettersi in forma, infatti, non bisogna solo modulare la dieta, riducendo le kcal assunte ogni giorno, ma coadiuvare questo con il movimento. Per chi non ha tempo o non è nella forma fisica ideale, anche fare una camminata veloce costituisce un ottimo allenamento.

Ogni persona ha una falcata differente, a tal proposito ci sono dei pedometri che necessitano di alcune impostazioni iniziali per settarsi in modo personalizzato, altri invece si possono subito usare perché fanno una stima che va bene per tutti. In linea generica: 1667 passi coprono la distanza di un km quindi tenendo conto di tutti quelli fatti nell’arco della giornata si può capire lo spazio percorso e le calorie bruciate.

Una buon idea è quella di scegliere un contapassi che si può portare sempre con sé, non solamente quando si fa sport, ma anche nell’attività lavorativa; infatti molti impieghi prevedono uno spostamento e quindi un consumo elevato di calorie. Un pedometro, quindi, può aiutare nel calibrare bene la propria dieta: considerando l’energia che bisogna immettere nell’organismo e quella che occorre consumare per raggiungere il proprio peso ideale.

Di Marco