La diffusione delle tecnologie e delle connessioni ultraveloci, insieme a un certo benessere economico di una parte della popolazione, stanno trainando la spinta verso il settore finanziario. Se il mattone rimane l’investimento per eccellenza, sicuro e affidabile, chi vuole ottenere qualcosa in più si rivolge verso le attività di trading. Si tratta di un comparto in grado di offrire molte opportunità, tuttavia richiede una certa attenzione nella scelta del broker giusto.

Purtroppo non sempre ci si affida a operatori qualificati, con il rischio di cadere in un vero e proprio raggiro. Per evitarlo è fondamentale capire come difendersi dalle truffe nel trading online, adottando tutta una serie di accorgimenti essenziali, volti a preservare il proprio capitale e a non incappare in broker malevoli. Ecco alcuni consigli pratici per una maggiore sicurezza.

Scegliere solo broker online certificati

Il primo aspetto da controllare, prima di aprire un conto di trading online e iniziare a investire con la piattaforma, riguarda la verifica delle certificazioni di legge. Sia a livello europeo che nazionale, infatti, esistono delle autorità di monitoraggio e altre che rilasciano le licenze, garantendo perciò il rispetto delle indicazioni di legge da parte di questi operatori. Se un broker non espone licenze europee, oppure non mostra da nessuna parte la registrazione presso la CONSOB, allora è meglio starne alla larga.

Un broker serio utilizzerà le abilitazioni come un mezzo a proprio vantaggio, dunque farà si che siano ben visibili agli utenti, situate in bella vista all’interno del portale. Per non correre rischi basta andare sul sito web della CONSOB, dove è possibile controllare le autorizzazioni, oppure verificare se nelle banche dati dell’organismo di vigilanza esistono già delle procedure nei riguardi del broker. Una delle più comuni è la chiusura del sito, oppure l’interdizione a lavorare nel nostro Paese.

Controllare la presenza di segnalazioni

Un altro fattore cruciale, per difendersi dalle truffe nel trading online, consiste nel verificare la presenza di eventuali segnalazioni negative, effettuate da utenti o addetti ai lavori. Secondo le informazioni tratte dal sito Migliorbrokerforex.net,  un portale che si occupa da anni di investimenti e trading online, la lista dei broker fasulli è abbastanza lunga. Il sito web specializzato, infatti, in pochi mesi ha raccolto decine di indicazioni dai trader che seguono assiduamente l’esperto Alessio Ippolito, un servizio che protegge tantissimi investitori alle prime armi.

Basta andare sulla piattaforma per scoprire l’elenco completo dei broker truffaldini, una lista aggiornata sempre in tempo reale, evitando di aprire conti di trading presso queste società. Se il broker non si trova fra le segnalazioni, si devono comunque effettuare delle ricerche in rete, ancora meglio se eseguite sia in italiano che in inglese. In questo modo è possibile scovare eventuali raggiratori, che potrebbero aver compiuto illeciti in un altro paese per poi pensare di replicare lo schema anche in Italia.

Attenzione alle false promesse

Nonostante possa sembrare banale, in realtà tutti noi siamo facilmente seducibili dalle false promesse. Si tratta di un comportamento insito nell’essere umano, che sogna di ottenere ciò che vuole senza fatica e in modo rapido. Tuttavia è proprio il desiderio di ricchezza facile l’aspetto sul quale giocano i truffatori, perciò non bisogna mai farsi allettare da un sogno troppo bello per essere vero, ad esempio un modo infallibile per diventare ricchi, un metodo per guadagnare senza fare nulla o una rendita automatica.

Se le promesse sono eccessive significa che sotto c’è qualcosa che non va, quindi meglio stare alla larga, anzi segnalare subito l’operatore alle autorità di controllo e sulle piattaforme specializzate. Nella migliore delle ipotesi, se le condizioni di trading sono troppo generose, vuol dire che il broker applica costi nascosti e ricarica su altre operazioni. Nel peggiore dei casi potrebbe trattarsi di uno schema Ponzi, una boiler room o un sistema di pump and dump, tutti meccanismi volti a rubare soldi dai trader in maniera illecita.

Come riconoscere una truffa nel trading online

Come abbiamo visto esistono diversi aspetti che permettono di riconoscere una truffa, come la mancanza di certificazioni o la loro falsificazione, le false promesse, la presenza di segnalazioni o di procedure non proprio trasparenti. Tutti questi segnalai devono mettere in guardia, perché nella maggior parte dei casi significa che si è incontrato un vero truffatore. Lo stesso avviene per broker che chiedono anticipi, oppure che promettono di sbloccare una situazione in cambio di soldi.

Basta vedere come si comportano i broker affidabili per capire come riconoscere i truffatori. Spread commisurati al trader, conti demo illimitati, depositi minimi, materiale formativo di alta qualità, ordini in tempo reale e assistenza tecnica sono soltanto alcune delle caratteristiche di un broker sicuro. Il trading online è un’attività rispettabile, affascinante e complessa, perciò bisogna difendersi da chiunque cerchi di farla sembrare simile al gioco d’azzardo, o un modo per fare soldi in fretta senza alcun sforzo.

Di Claudio