Il 2022 appena concluso è stato un anno particolare, molto difficile sotto molti punti di vista: guerra, inflazione e rischio recessione sono tra i termini che si sono sentiti più spesso nell’arco degli scorsi mesi.
Gli italiani hanno dovuto modificare anche le loro scelte finanziarie per adeguarsi al complicatissimo scenario: i prodotti di risparmio, da sempre amatissimi da queste parti, sono tornati prepotentemente di moda, ma non si è affatto spento l’interesse nei confronti degli investimenti online.
Negli ultimi anni sempre più persone si sono avvicinate al mondo dei mercati finanziari tramite le piattaforme di trading online: in Italia sarebbero più di 8 milioni i risparmiatori che hanno optato per questa modalità di investimento.
Per questo motivo sono tantissimi quelli che stanno già cercando di capire quali potrebbero essere le più interessanti opportunità di investimento per il 2023. Non è semplice fare delle previsioni, ma ci sono degli asset che meritano di essere tenuti sotto osservazione con grande attenzione.
Come iniziare a fare trading online
Il trading online è un’attività seria e regolamentata: può portare a dei risultati positivi, ma comporta anche dei rischi, motivo per cui prima di iniziare a investire è necessario intraprendere un percorso formativo in grado di portare all’acquisizione del giusto bagaglio di competenze.
Fare trading online significa investire al rialzo o al ribasso sui vari asset tramite dei particolari strumenti finanziari derivati, i contratti per differenza o CFD.
Rispetto agli investimenti tradizionali, il trading permette di sfruttare la leva finanziaria e, soprattutto, di vendere allo scoperto, quindi di ottenere un profitto sia quando le quotazioni salgono che quando le quotazioni scendono.
Fonte: “cos’è il trading” a cura di Guidatradingonline.net.
Trading online: le ragioni del boom
Il boom attuale del trading in Italia è dovuto anche ai miglioramenti delle piattaforme dei broker, che oggi sono più stabili, veloci, complete ed intuitive, ed al costante abbassamento dei depositi minimi iniziali.
Sono due fattori che hanno reso l’attività degli investimenti online più accessibile, anche a chi non ha grandi somme a disposizione. Una volta scelto il broker (ovviamente deve essere un soggetto regolamentato) è possibile accedere ai mercati. Per fare le previsioni giuste, però, bisogna avere una buona preparazione e mantenersi sempre aggiornati.
Le migliori opportunità del 2023 sui mercati finanziari
Ma dove conviene investire nel 2023? Il periodo attuale è difficile e l’inflazione non tornerà a livelli normali in tempi brevi. Per questo tantissimi italiani stanno puntando sui cosiddetti strumenti sicuri come i buoni fruttiferi postali o i conti deposito per mettere il loro capitale al riparo.
Ma pure i mercati finanziari meritano di essere tenuti sotto osservazione, perché anche in momenti complicati come quello attuale possono nascere delle interessanti opportunità.
Il settore sanitario e farmaceutico è già stato protagonista nel periodo pandemico, ma va sempre monitorato perché la gente dovrà continuare a curarsi e difficilmente ridurrà questa voce di spesa. Occhio anche ai titoli delle compagnie attive nel campo dell’energia, con attenzione particolare agli energetici.
Da non sottovalutare le azioni delle catene dei supermercati economici e dei discount, la cui clientela è destinata ad aumentare fino a quando l’inflazione non tornerà a livelli accettabili. Le criptovalute potrebbero arrivare finalmente alla svolta del trend, ma bisogna muoversi con estrema cautela.