Dopo gli attentati di Bruxelles, non sono in pochi a chiedersi come viaggiare in Belgio in maniera sicura. Nel 2016, la polizia belga ha aumentato i livelli di sicurezza, ma ci sono anche alcuni da poter seguire per viaggiare in questo paese.

I documenti e altri consigli per il viaggio in Belgio

Per entrare in Belgio, è necessario portare il passaporto o una carta d’identità valida per l’espatrio, che siano validi. Non è necessario un visto o fare delle formalità valutarie. I divieti d’importazione, sono estesi alle armi, di qualunque genere, che per la legislazione belga la loro detenzione è illegale, durante il viaggio.

I viaggiatori che portano con sé degli animali, dal 2004, devono essere in possesso di passaporti per animali, come stabilito dalle norme europee. Inoltre, gli animali devono aver fatto le vaccinazioni contro la rabbia r portare un tatuaggio o un microchip che li identifichi.

Altri consigli per il viaggio

Anche se la situazione in Belgio è stabile, si possono comunque verificare episodi di criminalità, come gli scippi, soprattutto nelle stazioni. Si consiglia, in particolare, di fare attenzione quando si prelevano dei contanti dal bancomat.

Per l’assistenza medica, è bene tenere a portata di mano la tessera europea di assicurazione malattia, da esibire presso ospedali o studi medici. Nel caso ci fosse necessita di particolari farmaci, si consiglia di portarsene una scorta sufficiente dietro, e nel caso di sostanze particolari, è bene farlo presente quando si viaggia.

Le reti di trasporti del Belgio sono buone (anche se non efficienti come di Madrid e Londra), ed il prezzo di un biglietto ordinario è di due euro e dieci centesimi, se si acquista prima delle partenza, ma se si compra sulla vettura si devono pagare trenta centesimi in più. Si può anche un biglietto di andata e ritorno, valido ventiquattro ore, dal costo di quattro euro e venti centesimi, oppure un biglietto valido tutto il giorno a sette euro e cinquanta centesimi. Se si viaggia in gruppo, è possibile acquistare cinque biglietti ordinare ad otto euro, oppure dieci a quattordici euro.

La ricerca dell’alloggio, può variare a seconda delle proprie disponibilità economiche e della destinazione. Ad esempio, a Bruxelles, se si è alla ricerca di Bed&Brakfast a tre stelle, si può provare con il B&B BE IN BRUSSELS, distante tredici chilometri dall’aeroporto della città, e con un salone comune per gli ospiti.

Lo stesso vale per i ristoranti e i locali, e molti consigliano di provare piatti come Carbonade flamande, una delle portate di carne più elaborate, le cozze, stufate e servite in un pentolino di ghisa, condite con cipolla, aglio e vino bianco, lo stoemp, della patate schiacciate con pancetta, carote, panna, noce moscata e pepe, o il Croque monsieur, un sandwich di prosciutto cotto, besciamella e formaggio grigliato.

Di Claudia